In un nuovo contributo per Il Sole 24 Ore, intitolato “Le aperture americane meritano un approccio più realista dalla UE”, la Prof.ssa Avv. Giusella Finocchiaro, insieme al Prof. Avv. Oreste Pollicino, analizza l’executive order firmato in data 7 ottobre 2022 dal Pres. Biden.
Osservano gli autori: “D’altronde, oggi rispetto a quando sono stati annullati i due accordi precedenti, si è davanti a un contesto globale più complesso in tema di trattamento dati, in cui le insidie potrebbero arrivare – più che da una democrazia comunque liberale come quella americana, seppure con una stella cometa diversa del modello europeo (libertà di espressione vs privacy) – da una parte dal modello cinese, sempre più incombente e che per definizione sacrifica le libertà individuali (privacy compresa) all’interesse collettivo e dall’altra, paradossalmente, dalla stessa Ue”.